Un nuovo articolo pubblicato sulla rivista Nature descrive l’aspetto della coda dello Spinosaurus aegyptiacus, che risulterebbe adatta ad un’azione propulsiva in ambiente acquatico, grazie ai lunghi processi spinosi (porzioni ossee che si elevano dalle vertebre) e alla capacità di compiere estesi movimenti laterali.
Dunque sembra sempre più convincente la teoria di una vita semiacquatica dell’animale, rendendo così necessarie nuove e più aggiornate ricostruzioni che si avvicinino quanto più possibile suo aspetto in vita.
Eccovi dunque il video realizzato da Davide Bonadonna e Fabio Manucci, con la supervisione di Simone Maganuco e Marco Auditore.
L’articolo di Nature: Ibrahim N. et al. (2020). Tail-propelled aquatic locomotion in a theropod dinosaur.