Risponde l’esperto. “Perché i dinosauri carnivori erano bipedi?”

Luca M. ci domanda in bacheca: “L’era dei dinosauri fu l’era dei predatori bipedi. Oggi, a parte l’uomo, sono soprattutto quadrupedi.
Quale era il vantaggio per un allosauro di essere bipede?”

La risposta è di Filippo Bertozzo, paleontologo e paleopatologo.

allosaurus-bipede-predatori-dinosauri

“Effettivamente è vero, i dinosauri furono gli ultimi grandi predatori bipedi, prima dell’arrivo dell’Uomo
e quella è una delle cose che più ci affascina e intimorisce di loro.

Ci sono sempre pro e contro. Sei più veloce di un quadrupede, hai più visuale sui 360 gradi, soprattutto sulla verticale (visto che i dinosauri si basavano maggiormente sulla vista) però il tutto doveva essere bilanciato, quindi coda lunga e accorgimenti sulla testa:
testa forte, braccia piccole (abelisauri e tirannosauri)
testa debole, braccia forti (spinosauridi, allosauri)
Il bipedalismo ti mette anche in una posizione sbilanciata, antigravitale, quindi rappresenta un fattore di rischio per molte patologie (vedi Big Al e Sue).

Quello che penso io è che il bipedalismo sia stato positivamente selezionato agli inizi della storia evolutiva dei dinosauri: tardo triassico, clima torrido, predatori quadrupedi; per tali ragioni bisognava essere piccoli, agili e veloci e perciò i primi sono stati bipedi.
Successivamente tutti hanno preso strade differenti ma si vede che il bipedalismo sia stato sempre selezionato positivamente rispetto al quadrupedalismo per la vita predatoria (eccezion fatta forse per Spinosaurus).”

Ringraziamo il dott. Bertozzo per la disponibilità.

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